Geometria variabile

« Older   Newer »
  Share  
macchia
view post Posted on 22/5/2009, 22:59




Per ottenere un andamento favorevole della curva di coppia e di potenza anche ai regimi medi e bassi, pur in presenza di potenze specifiche molto elevate, in alcuni motori moderni si impiegano sistemi di aspirazione a geometria variabile, di norma controllati da una centralina elettronica di gestione. Quest'ultima agisce su alcuni attuatori in modo da far variare le caratteristiche del complessivo di aspirazione (che influenzano grandemente l'erogazione del motore ossia l'andamento delle curve caratteristiche). Nei motori di serie si impiegano in genere valvole a farfalla che, aprendosi o chiudendosi, obbligano l'aria a compiere percorsi differenti all'interno di un sistema di aspirazione di conformazione complessa (e' in pratica come se si venissero ad avere condotti singoli di ammissione di lunghezze diverse). In alcuni propulsori di Formula 1 si utilizzano trombette di aspirazione telescopiche.

Di fatto è un sistema che permette di ottimizzare l'effetto di sovralimentazione dinamica (senza compressore) nei cilindri. Nella parte finale della fase di aspirazione, l'inerzia dell'aria fresca fa aumentare la pressione nel condotto di aspirazione, alla base della valvola. L'effetto di questo fenomeno aumenta all'aumentare del numero dei giri ed è maggiore quanto maggiore è la lunghezza del condotto.

Per ottimizzare la quantità d'aria immessa nella camera di scoppio, è necessario ritardare la chiusura della valvola di aspirazione , che in teoria dovrebbe avvenire al raggiungimento del PMI (Punto Morto Inferiore).

Per gestire al meglio questo fenomeno, si possono sfruttare i fenomeni di risonanza all'interno della colonna d'aria, ossia le variazioni di pressione dovute all'inizio e alla fine della fase di aspirazione. Questo metodo permette di attere una pressione nel condotto superiore a quella atmosferica senza dover fare ricorso a sistemi di sovralimentazione meccanici o turbo.

Poiché l'effetto di risonanza (RAM) si accentuano al variare dei regimi di rotazione e della lunghezza dei condotti di aspirazione, si stanno sviluppando sistemi con i condotti di aspirazione a geometria variabile, che cambiano la lunghezza dei condotti all'aumentare o al diminuire del numero dei giri del motore (alti regimi con condotti corti, bassi regimi e condotti lunghi).
 
Top
0 replies since 22/5/2009, 22:59   82 views
  Share