Marmitta catalitica

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macchia
view post Posted on 22/5/2009, 23:02




E' un dispositivo che viene installato nel primo tratto del sistema di scarico e che e' in grado di portare a valori bassissimi la quantita' di sostanze inquinanti (ossido di carbonio, idrocarburi e ossidi di azoto) presenti in seno ai gas combusti. Le marmitte catalitiche ossidanti possono solo limitare le emissioni di ossido di carbonio e di idrocarburi, trasformando questi gas in acqua e in anidride carbonica. Le marmitte catalitiche riducenti scindono invece gli ossidi di azoto in ossigeno piu' azoto. Quelle trivalenti infine svolgono sia la funzione ossidante che quella riducente. Una tipica marmitta catalitica e' costituita da un involucro, in acciaio inox all'interno del quale e' collocato un supporto poroso (monolite ceramico a celle passanti o supporto in lamiera di acciaio fittamente pieghettata e avvolta) sul quale viene depositato uno strato di wash-coat (in genere a base di allumina) che con la sua superficie fittamente "frastagliata" aumenta ancora la superficie che viene lambita dai gas, pur mantenendo un minimo, ingombro esterno. Sulla superficie del wash-coat e' incorporata una miriade di particelle di catalizzatore. Poiche' la marmitta catalitica trivalente abbia un elevato rendimento, ovvero per avere una elevata efficienza di conversione (che puo' arrivare addirittura intorno al 90%), e' indispensabile che il motore sia alimentato con una miscela aria-benzina avente un titolo controllato con la massima accuratezza al fine di mantenerlo all'interno di una ristretta "finestra di dosatura". Per questo motivo si impiega una sonda Lambda collegata alla centralina che gestisce l'iniezione. Perche' la marmitta catalitica entri in funzione la sua temperatura deve superare i 280°C circa. Subito dopo una partenza a freddo quindi vi e' un certo periodo (qualche minuto) durante il quale la marmitta non i in grado di funzionare a dovere. Per questo motivo i costruttori stanno lavorando per ridurre il periodo in questione e raggiungere piu' velocemente possibile il "light-off" (punto di entrata in funzione del catalizzatore). I nemici delle marmitte catalitiche sono fondamentalmente due: il surriscaldamento e l'avvelenamento. Quest'ultimo e' fondamentalmente causato dai composti a base di piombo. Per questo motivo e' assolutamente essenziale che le automobili con marmitta catalitica siamo alimentate esclusivamente con benzina "verde" (priva appunto di additivi a base di piombo).
 
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